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Situato sulla riva destra del Rodano, a cinque chilometri dalla città di Valence-
LA FONDERIA, specializzata nella produzione di grondaie, canali di scolo delle acque piovane e pilastri. E’ dotata di porto fluviale sul Rodano da dove potevano partire le chiatte di carico per l'esportazione, dirette alle varie colonie in Africa o in Asia. Queste chiatte arrivavano a Marsiglia dove scaricavano le merci, destinate ad essere caricate su navi più grosse L'attività è cessata negli anni Sessanta.
LA FILANDA, specializzata nella filatura e bobinatura della seta. Le materie prime venivano fornite principalmente dalla Cina e dal Giappone. La seconda guerra mondiale impedì la fornitura di seta e la società dovette chiudere.
COOPERATIVA AGRICOLA E FRUTTIFERA, di proprietà della famiglia Astier, è stata indirizzata in particolare alla produzione di frutta, pesche, pere, albicocche, ciliegie e vino. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, a causa della concorrenza italiana e, più tardi, quella spagnola, ha gradualmente cessato le proprie attività cedendo il terreno. Nel periodo di piena occupazione, tra la fonderia e la Cooperativa tutti gli uomini del villaggio delle zone circostanti, ad eccezione di alcuni piccoli operai, ebbero lavoro e le donne a loro volta furono utilizzate principalmente per la filatura.
Oggi, città di sola residenza, Soyons sta tentando di riprendere un’attività industriale e artigianale tramite organizzazione di nuove zone, una industriale e una commerciale.
Il Turismo
Il turismo non è una realtà da dimenticare. Soyons è avvantaggiata in questo settore per la presenza Con le modalità di grotte e del Rodano, così pure per il suo superbo museo. Le associazioni sono numerose e molto attive. L'Associazione “d'Une Rive à l'Autre/Comité de jumelage” è responsabile per la regolamentazione delle relazioni tra Soyons e il comune gemellato Italiano di Spinadesco, con il quale i rapporti sono fraterni e sinceri.
IL PAESAGGIO
Veduta di Soyons dall'alto (clic per ingrandire)